Incontro Welfare Verde: presentazione risultati indagine aziendale e avvio protocollo di collaborazione
Lo scorso 12 marzo si è svolto online un importante incontro tra gli attori di Welfare Verde, piano di azioni promosso da AgriAlpi Service S.r.l., società di servizi di CIA Agricoltori delle Alpi e che coinvolge le società di servizi delle Cia provinciali: Asso Agricoltura servizi srl – Alessandria, Agriservizi srl- Biella, CAA AS – Asti e servizi CIA – Cuneo.
Hanno partecipato:
Antonella Ferrero, Città Metropolitana di Torino
Gabriella Boeri, Consigliera di parità uscente
Marta Vietti, referente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio, Torino
Giovanni Esposito, sindacato Cgil Regione Piemonte
Teresa Cianciotta, sindacato Uil Piemonte
Nadia Biancato, Associazione Smart Valley
Fabrizio Urzia, Inac Piemonte
Luigi Andreis, direttore Agrialpi Service – capofila del progetto
Gian Piero Ameglio, Presidente Cia Alessandria
Elena Massarenti, responsabile Progetto Welfare Verde
Sonia Perico, responsabile Progetto Welfare Verde per Asso Servizi – Alessandria
Roberta Serasso, responsabile Progetto Welfare Verde per Servizi Cia – Cuneo
Paolo Viarenghi, direttore Asso Servizi Alessandria
Cinzia Cottali, Welfare Manager di Asso Servizi – Alessandria
Mattia Melis, dipendente Cia Biella
Miranda Martino, ufficio stampa Cia delle Alpi -Torino
Genny Notarianni, ufficio stampa Cia Alessandria
Carla Artusio, consulente
Simona Gaviati, Presidente Turismo Verde Regione Piemonte
Francesca Ercules, imprenditrice agricola e Referente Cia Alpi al Comitato Imprenditoria Femminile (CIF) della CCIAA di Torino
Kezia Barbuio, referente area progetti e formazione Cia Agricoltori Delle Alpi
Il progetto è iniziato a luglio 2020 e in questi mesi i partner di progetto hanno svolto azioni dirette rivolte ai dipendenti e coerenti con gli intenti prefissati:
- rafforzamento delle buone prassi in tema di benessere per i dipendenti delle società e per i dipendenti e i collaboratori del mondo Cia.
- miglioramento dei tempi di conciliazione dei tempi di vita e lavoro;
- attenzione alla sostenibilità ambientale riducendo gli spostamenti dei dipendenti e degli utenti;
- adozione di politiche di pari opportunità;
- promozione uno stile di vita che favorisca salute e benessere della persona con particolare attenzione all’alimentazione sana e sostenibile.
Durante l’incontro sono stati presentati i risultati dell’analisi dei fabbisogni e i dati di un questionario diffuso tra le lavoratrici e i lavoratori.
Su un campione di 191 questionari emerge che la maggioranza della popolazione aziendale si attesta su una fascia d’età medio alta (40/60 anni) di cui le donne rappresentano i 2/3 del totale e nel complesso il livello di istruzione è medio-alto. In particolare, per le lavoratrici il tema della conciliazione è centrale: il 17% vive sola con i figli e alla gestione della famiglia si aggiunge anche la cura dei genitori anziani.
Lo smart working, sperimentato nell’ambito del progetto, è apprezzato ma in generale la preferenza va a un sistema misto in presenza/in remoto.
Rispetto allo stile di vita la maggioranza ritiene di alimentarsi in modo corretto ma esprime l’esigenza di essere maggiormente informato sull’alimentazione e sulle possibili scelte sane, così come per i comportamenti rispettosi verso l’ambiente.
La percezione di ciò che l’azienda ha fatto finora nella direzione green è soddisfacente. Si è fatto cenno alle azioni concrete rispetto a questo tema, come l’adozione dei bicchieri di carta compostabili, la distribuzione di borracce per ridurre il consumo di plastica e l’attività di un gruppo d’acquisto solidale.
Infine, ma non ultimo per importanza, si è ribadita l’intenzione di sottoscrivere un protocollo di collaborazione con i soggetti del territorio che hanno manifestato sin da subito interesse per la pluralità di azioni ricomprese nel progetto.
I prossimi mesi saranno ricchi di nuove iniziative.